Nelle sale del museo, costruito sul Capitolium, un tempio dedicato a Giove Giunone e Minerva, abbiamo visto delle statue di marmo senza testa.
Ci hanno spiegato che i Lunensi utilizzavano sempre lo stesso corpo e ogni volta che cambiava l’imperatore, facevano una testa nuova e ve la inserivano
C’erano oggetti da cucina, da tavola e lucerne, antefisse e monete.
Usciti dal museo abbiamo visitato i resti del grande tempio dedicato a Diana Luna, la dea protettrice della città di Luni, l’anfiteatro, la domus degli affreschi e quella dei mosaici, il foro lastricato di marmo che abbiamo percorso nella zona dei portici e il cardo massimo. Veramente emozionante!!